IN MERITO ALLA NOTA, “OFFENSIVA E VOLGARE”, CON CUI IL COORDINAMENTO DI FORZA ITALIA, AVEVA RISPOSTO AL SEFGRETARIO PROVINCIALE DEL PARTITO DEMOCRATICO, GIOVANNI CACCIANO, RESOSI RESPONSABILE DI AVER RICORDATO ALL’ON. RIBANO LO STATO DELL’ARTE SUL RADDOPPIO DELLA TELESINA , E’ INTERVENUTA ANCHE LA PRESIDENTE DEL PD, ROSA RAZZANO, DOPO CHE ANCHE DEL BASSO DE CARO AVEVA COMMENTATO IERI LA RISPOSTA POCO GARBATA, PER USARE UN EUFEMISMO, DEI COORDINATORI DI FORZA ITALIA - Politica

IN MERITO ALLA NOTA, “OFFENSIVA E VOLGARE”, CON CUI IL COORDINAMENTO DI FORZA ITALIA, AVEVA RISPOSTO AL SEFGRETARIO PROVINCIALE DEL PARTITO DEMOCRATICO, GIOVANNI CACCIANO, RESOSI RESPONSABILE DI AVER RICORDATO ALL’ON. RIBANO LO STATO DELL’ARTE SUL RADDOPPIO DELLA TELESINA , E’ INTERVENUTA ANCHE LA PRESIDENTE DEL PD, ROSA RAZZANO, DOPO CHE ANCHE DEL BASSO DE CARO AVEVA COMMENTATO IERI LA RISPOSTA POCO GARBATA, PER USARE UN EUFEMISMO, DEI COORDINATORI DI FORZA ITALIA

““All’onorevole Rubano non possono essere date lezioni di bon ton politico e garbo istituzionale….”.
Questa è una delle frasi estratte dal comunicato del Coordinamento Provinciale di Forza Italia.
Tale comunicato viene scritto in risposta al Segretario provinciale del Partito Democratico Giovanni Cacciano, intervenuto qualche giorno
fa sul progetto esecutivo del raddoppio della Telesina.
Tale comunicato di Forza Italia prosegue con toni offensivi e volgari.
Per questo al segretario provinciale voglio esprimere tutta la mia solidarietà, unendomi a chi l’ha già fatto prima di me.
Senza entrare nel merito dell’argomento specifico, trovo fuori luogo, sempre e comunque, utilizzare un linguaggio offensivo e aggressivo,
tanto più da chi ricopre un ruolo politico o una carica istituzionale, a qualsiasi parte politica appartenga.
Certe citazioni, così come utilizzate, risultano vuote e gratuitamente violente, non rispondono alle critiche ma dimostrano soltanto
maleducazione, rendendo tali personaggi responsabili di un ulteriore abbassamento del confronto politico, al quale non vogliamo
abituarci”.


Comment