L’IMPERIAL ROYAL CIRCUS ALLIETA E RENDE FELICI I CITTADINI DI BENEVENTO - Cultura

L’IMPERIAL ROYAL CIRCUS ALLIETA E RENDE FELICI I CITTADINI DI BENEVENTO

Per due ore mettono da parte i loro problemi

Non c’è niente da dire, al circo si ritorna bambini e, oggi più che mai, con i nostri problemi. Tutti
avremmo voglia, ad esempio, di non pensare alle bollette, che sono lievitate in maniera spropositata. Di
conseguenza il potere di acquisto di salari, stipendi e pensioni viene meno ogni giorno, ma quando, finalmente, arriva il circo in città,
bisogna visitarlo.
È un dovere per il piacere di rivedere gli animali da vicino, rendersi conto che l’uomo è stato sempre il vero
dominatore del mondo. Non a caso, per i cristiani, egli è stato creato ad immagine e somiglianza di Dio.
L’uomo, infatti, crea anche degli spettacoli meravigliosi come quello del circo Royal Circus, al qule abbiamo
assistito ieri sera, uno spettacolo iniziato con la musica della famosa Marcia di Radetzky ed ha proseguito con l’esecuzione di un cha-cha.
Dobbiamo ricordare che lo spettacolo del circo è fondato su costanti allenamenti, superamento di momenti di sconforto, di quel timore
che a volte ti spinge a pensare: “Non ce la faccio!”. Poi invece tutto va al suo posto. Armando è stato il primo artista, che, quale giocoliere,
ci ha regalato la visione di un bellissimo
numero, mentre una bellissima funambola è stata, poi,introdotta dalla famosissima aria della “Tosca” di G.Puccini, “L’ora è fuggita...”.
L’impegno profuso è stato ripagato con i tantissimi applausi, che l’hanno sicuramente gratificata.
In un tempo, come il nostro, in cui sembra che la tecnologia faccia tutto, che sia l’unica protagonista, la
funambola si impone con la bravura del suo esercizio.
Le funambole, con il numero seguente, sono diventate due e salgono in alto, sempre più e volteggiano
addirittura in due, nel cerchio aereo.
Eccezionale è stato anche l’esercizio delle due ruote volanti, in cui Giovanni e Cristian hanno dimostrato
tutta la loro bravura.
In uno spettacolo come si deve non poteva mancare un concerto, realizzato da sette musicisti, scelti tra i
giovani del pubblico, che, con la direzione del clown Ridolini, hanno eseguito, in maniera eccellente la
“Cavatina” di Rossini, da “Il barbiere di Siviglia”.
Gli animali sono stati introdotti da otto bellissime ballerine e da un uomo della caverna, che con il
domatore hanno fatto sfilare sei bellissimi cammelli, due alpaca, un bufalo, un bue, due zebre e due somari. Due bellissimi struzzi hanno
chiuso la sfilata.
Non poteva mancare il numero con le tigri, quattro ed un leone, re della foresta, che hanno dimostrato, di
amare il proprio addestratore e ne hanno seguito a puntino le sue gentili indicazioni, facendosi così
ammirare ed apprezzare dal pubblico..
Ci è stato offerto ancora uno spettacolo, con un’altra coppia di funamboli, che ha brillato per bravura ed
eleganza.
È stato accontentato anche quella fetta di pubblico giovanissimo, che ama i giochi di luce. A questa fetta di pubblico è stata dedicata
una sorpresa strepitosa, inaspettata, tanto che erano tutti immobili, rapiti dallo spettacolo.
Anche i motociclisti acrobatici, ben due, con una collaboratrice, hanno tenuto il pubblico con il fiato
sospeso.
Il saluto finale è stato lasciato a delle bellissime ballerine, accompagnate dalla note di “ Jerusalema”, musica molto gradita ai giovani.
Il circo si tratterrà a Benevento fino al 6 ottobre, con due spettacoli, il primo alle 17,30 ed il secondo alle
21,00 nei giorni feriali, mentre nel week end, sabato e domenica il primo spettacolo è alle 16,30 ed il
secondo alle 19,30.
Vi invitiamo a non perderne l’occasione di vederlo, perché offre veramente uno spettacolo “Imperiale”.
Buon divertimento
Giuseppe Di Gioia

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